http://serenellasossi.com/w3/index.php?title=Critica_Galasso_24_marzo_2013&feed=atom&action=historyCritica Galasso 24 marzo 2013 - Cronologia2024-03-29T14:01:05ZCronologia della pagina su questo sitoMediaWiki 1.26.2http://serenellasossi.com/w3/index.php?title=Critica_Galasso_24_marzo_2013&diff=11&oldid=prevKazimirMalevich: una versione importata2015-08-16T20:38:17Z<p>una versione importata</p>
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</td></tr></table>KazimirMalevichhttp://serenellasossi.com/w3/index.php?title=Critica_Galasso_24_marzo_2013&diff=10&oldid=prevKazimirMalevich il 04:15, 3 apr 20132013-04-03T04:15:36Z<p></p>
<p><b>Nuova pagina</b></p><div>Il processo artistico di Serenella Sossi va colto soprattutto nella sua filosofia sperimentale di arte da cui scaturiscono significative espressioni sia pittoriche che scultoree.<br />
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La sua ricerca si connota in ambito culturale attraverso puntuali codici in cui i segni, pur mutando, inseguono il senso della vita attraverso le sue contraddizioni di significato.<br />
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In tale ottica lo spazio e il tempo determinano la dialettica artistica, come effetti di un divenire che non rispondono alla corrispondenza delle cause, ma piuttosto all’esigenza di andare oltre gli schemi, di entrare nella realtà e negli animi per coglierne la fragilità, la caducità, e a volte, il tormento. <br />
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Aspetti mitologici, storici e trascendenti vivono nell’ animo dell’artista e si svelano solo perché fuoriescono contaminati, ora nelle sue forme compiute,ora nei suoi frammenti.<br />
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Le sue gru si agganciano al cielo, i suoi volti di donna appartengono anche alla luna, i suoi monaci sono penitenti, i suoi angeli,creature senza volto. Germoglia la vita per la Sossi nella macina del grano, pronta a donare, ma nello stesso tempo l’artista sa che la stessa vita si declina in una necessaria libertà.<br />
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Le espressioni scultoree rappresentano un momento di pausa, in cui il prodotto reso visivo appaga la coscienza dell'artista Le sedimentazioni informali restano latenti per trasmigrare nella pittura. I due processi sono complementari e costituiscono la dialettica espressiva di Serenella Sossi.<br />
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Le sue mostre nel panorama internazionale rappresentano scenari innovativi in cui l’artista è autrice, spettatrice e regista allo stesso tempo. Sa mettere in campo l’esistente e il possibile senza distinzione di classificazione. Il suo sguardo è corale, pur partendo da una percezione soggettiva di autoverifica con la vita, sa misurarsi profondamente con la sua realtà e con i suoi sogni. Qui sta la sua originalità, il suo istantaneo attimo di appagamento tra l’essere materia e spirito che l’arte nel suo tutto può nobilitare.<br />
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''Maria Galasso''<br />
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''Critico d’arte''<br />
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[[Categoria:Critica]]</div>KazimirMalevich